Quando la potenza dell’analisi dei dati incontra la freschezza del talento accademico, nascono storie capaci di far scomparire il confine fra aula e impresa. È il caso di DataMind, il team del Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Padova, che ha conquistato il primo posto nella categoria Data Presentation della SAS Curiosity Cup 2025, la competizione internazionale promossa da SAS per coltivare la nuova generazione di data scientist.
Fondata a Cary (North Carolina) nel 1976, SAS – Statistical Analysis System è una multinazionale leader mondiale nell’analytics e nell’intelligenza artificiale: le sue piattaforme software sono adottate da oltre 80 000 organizzazioni in più di 150 Paesi, con numerose iniziative dedicate alla formazione universitaria.
La Curiosity Cup è molto più di una sfida accademica: l’edizione 2025 ha coinvolto 112 squadre da 29 Paesi, ciascuna impegnata a trasformare dataset pubblici in progetti a forte impatto economico e sociale. Grazie a SAS Viya Workbench for Learners – un ambiente di calcolo on-demand gratuito messo a disposizione dall’azienda – gli studenti hanno potuto sviluppare competenze di programmazione, costruire modelli di machine learning, rifinire la preparazione dei dati e presentare i risultati con dashboard interattive. Giudicati da professionisti del settore nelle tre categorie ufficiali (Data Preparation, Data Analysis, Data Presentation), i progetti hanno offerto ai partecipanti un’anteprima concreta di strumenti e sfide del mondo professionale, trasformandosi in un’occasione preziosa di sperimentazione già durante il percorso di studi.
I progetti premiati mostrano quanto siano diverse, e decisive, le sfide che l’analisi dei dati può affrontare:
- Data Aces – Università di Santo Tomas, Filippine
Premiato per la categoria Data Preparation, il team ha ideato un flusso di pulizia e arricchimento dati capace di anticipare la diagnosi di Alzheimer. - Machine Learning Dynamite – Anglia Ruskin University, Regno Unito
Vincitori in Data Analysis, hanno sviluppato un modello di machine learning che rileva precocemente il tumore al seno. - DataMind – Università di Padova, Italia
Campioni di Data Presentation, hanno analizzato l’uso di Facebook fra gli over-65 italiani, illustrando come i social network possano ridurre l’isolamento sociale e migliorare il benessere emotivo.
La forza del progetto padovano risiede nella sua completezza: dall’ideazione di un sondaggio su Facebook alla raccolta di dati reali, per analizzare come la piattaforma aiuti gli over 65 a mantenere reti sociali attive, fino a una visualizzazione interattiva che intreccia frequenza d’uso, geografia e benessere percepito. Il risultato è un approccio che trasforma numeri grezzi in insight fruibili da policy maker, terzo settore e aziende che operano nell’inclusione digitale.
Il progetto non solo ha consacrato il team DataMind vincitore della categoria Data Presentation, ma gli ha anche fatto ottenere il riconoscimento di runner-up in Data Preparation e Data Analysis, premiando la capacità di fondere rigore statistico, sensibilità sociale e storytelling dei dati.
Partecipare alla Curiosity Cup ha trasformato un’iniziativa universitaria in un vero e proprio banco di prova professionale: lavorare su dati reali, definire autonomamente la strategia analitica e difendere i risultati di fronte a una giuria di esperti ha permesso al team di affinare competenze tecniche e soft skill in un contesto che replica le dinamiche aziendali.